Lo scorso 30 novembre si è tenuta a Milano la Cerimonia di Premiazione della Quinta Edizione del Premio Valeria Solesin, il concorso universitario promosso da Allianz Partners e dal Forum della Meritocrazia in memoria della ragazza 28enne di Venezia tragicamente scomparsa nell’attentato al teatro Bataclan il 13 novembre 2015 a Parigi.
Durante la cerimonia sono state premiate le 12 migliori tesi che hanno affrontato il tema del talento femminile come fattore determinante per lo sviluppo dell’economia, dell’etica e della meritocrazia a partire da diversi ambiti, da quello giuridico a quello sociologico e psicologico, da quello politico-economico a quello statistico. Nel 2021 il Premio ha fatto un ulteriore passo verso la promozione delle materie STEM, la cui rilevanza per costruire un futuro equo e inclusivo, a misura di uomo e di donna, è sempre più evidente.
Come sottolineato da Paola Corna Pellegrini, CEO di Allianz Partners Italia, Vice-Presidente del Forum della Meritocrazia e ideatrice del Premio, “questo Premio è un contributo alla cultura e al cambiamento concreto attraverso la voce dei giovani. In questi 5 anni, oltre 200 studenti e studentesse hanno inviato le loro tesi e ne abbiamo premiati più di 60 con un montepremi totale di oltre 176.000€.
A 5 anni dall’attentato, il 2021 è stato l’anno del tanto atteso processo al Bataclan. Grazie alla presenza di Luciana Milani, madre di Valeria, che onora il Premio con il suo sostegno sin dalla prima edizione, la cerimonia è stata un prezioso momento di testimonianza e di riflessione.
Sul Premio Valeria Solesin ho deciso inoltre di pubblicare un libro, un lavoro corale che ne racconta la genesi attraverso le testimonianze di ragazzi e ragazze delle prime quattro edizioni del Premio, oltre che delle istituzioni e del mondo accademico.
Sono molto orgogliosa perciò di vedere come anche lo scorso anno le tesi abbiano affrontato importanti temi, d’ispirazione anche per le attuali riforme legate al PNRR, tra cui la certificazione nazionale sulla parità di genere che consentirà di certificare le aziende che si impegnano davvero per l’inclusione.”