L’Anagrafe Nazionale della popolazione residente (ANPR), ovvero il registro anagrafico del Ministero dell’Interno, ha raggiunto in questi giorni il primo importante traguardo completando il subentro delle anagrafiche dei cittadini di circa 8mila comuni italiani. Un progetto vincente frutto della grande collaborazione e del lavoro di squadra tra Ministero dell’Interno, Dipartimento per la Trasformazione Digitale e Sogei.
Un progetto strategico per istituire un’unica banca dati centralizzata guidato da diverse esigenze: evitare duplicazioni di comunicazione con le pubbliche amministrazioni, garantire maggiore certezza e qualità del dato anagrafico attraverso standard univoci a livello nazionale, automatizzare e sostituire le comunicazioni scritte tra enti dello Stato (cambi di residenza, emigrazioni, immigrazioni, censimenti).
Oggi ANPR non è solo la nuova casa digitale degli italiani residenti in Italia e all’estero ma è il cuore dell’interoperabilità della PA Italiana nel percorso di trasformazione digitale del Paese. Il 18 gennaio 2022, data dell’ultimo flusso dati e del subentro del comune di S. Teodoro, ha segnato la conclusione del progetto con oltre 67 milioni di cittadini. La banca dati integrata e centralizzata diventa piattaforma abilitante e strumento per innovare la Pubblica Amministrazione attraverso nuovi servizi rivolti alla semplificazione della vita dei cittadini mantenendo la massima attenzione alla qualità e al valore pubblico che ad essi viene attribuito.
La strategia vincente al di là della tecnologia, è stata l’interoperabilità umana, la collaborazione organizzata tramite gruppi di lavoro con dinamiche di ascolto e di valorizzazione dell’esperienza di ciascuno, anche attraverso una comunicazione integrata orientata al cittadino.
Lo scambio di dati e informazioni tra i diversi enti per offrire servizi efficienti a cittadini imprese e istituzioni, secondo il principio Once Only, ovvero l’ accesso a servizi sempre più semplici, immediati e intelligenti, basati su informazioni condivise e costantemente aggiornate, sono gli elementi chiave del vero percorso di trasformazione digitale della PA. L’opportunità degli investimenti previsti nel PNRR attribuiti alla modernizzazione e alla digitalizzazione ha permesso di ridisegnare il modello di relazione tra cittadini e Pubblica Amministrazione per il godimento dei diritti digitali, in un’ottica di Citizen Experience.