Avanade, azienda globale di innovazione Microsoft, ha fatto registrare grandi numeri con il coinvolgimento del 50% dei suoi quasi 2000 dipendenti italiani nel programma di benessere in collaborazione con Fitprime, focalizzato su esercizio fisico, nutrizione e salute mentale per contrastare la sedentarietà in ambito lavorativo. Il rapporto “Wellbeing & Corporate” di Fitprime indica infatti che l’attività fisica contribuisce al benessere generale (86,1%), riduce lo stress (56,1%) e migliora le performance lavorative (13%). Offrendo accesso agevolato a palestre, Avanade non solo migliora la percezione aziendale (55,5% degli intervistati) ma incoraggia l’attività fisica per il 31,3% degli inattivi tra le proprie persone.
Con Fitprime, Avanade ha implementato programmi per il benessere, con metà dei dipendenti aderenti e un terzo che utilizza attivamente il servizio Places, offrendo accesso a centri fitness e programmi online. Oltre al benessere fisico, sono disponibili soluzioni per il benessere alimentare e mentale, inclusi percorsi con nutrizionisti e contatti con psicoterapeuti qualificati. Il piano si integra nel programma di incentivi Total Reward, che offre ai dipendenti non solo benefit tradizionali, ma anche supporto per il bilanciamento vita-lavoro attraverso flessibilità lavorativa, formazione, gruppi di interessi e congedi retribuiti per volontariato.
Per Stefano Angilella, HR Director di Avanade: “Le persone sono da sempre al centro della nostra strategia. Le tematiche di wellbeing e corporate wellness sono diventate, poi, una priorità da quando, dopo il Covid, è emersa sempre più forte l’esigenza di favorire uno stile di vita sano ed equilibrato. Abbiamo fatto leva sulla cultura della flessibilità e la capacità di lavoro da remoto, già largamente sviluppate in Avanade, e le abbiamo ampliate per supportare i nostri dipendenti durante la pandemia. Terminato questo periodo, abbiamo continuato a dedicare attenzione al loro benessere fisico e psichico, grazie alla definizione e al lancio di una serie di programmi, tra cui quello nato dalla collaborazione con Fitprime.”
A fare eco alle parole di Angilella, quelle di Matteo Musa, CEO e Co-Founder di Fitprime: “Incentivare uno stile di vita sano e attivo non basta. Le società che, come Avanade, avviano percorsi di wellbeing e wellness hanno ben chiaro che persone equilibrate, con un basso livello di stress e ben inserite nel contesto aziendale sono lavoratori più felici e anche più efficienti”.