Che tecnologia e sostenibilità siano strettamente collegate lo dicono tutti gli esperti, ma ad esserne consapevoli sono anche le persone comuni. E’ quanto emerge da un interessante sondaggio condotto da Bosch a livello mondiale: il Tech Compass 2023 è stato svolto in sette Paesi (ma si tratta ad esempio di Usa, India, Cina, Brasile, quindi di una significativa percentuale della popolazione globale) ed ha svelato ad esempio che un buon 82% degli intervistati ritiene che più un’azienda si impegna sul fronte delle tecnologie sostenibili, più avrà successo economico in futuro.
In molti dei Paesi sondati prevale dunque la fiducia nelle nuove tecnologie per affrontare la transizione digitale: in generale il sondaggio Tech Compass mostra che, in un mondo segnato dalle incertezze, la fiducia nella tecnologia è aumentata rispetto all’anno precedente. A livello mondiale, il 75% degli intervistati oggi pensa che il progresso tecnologico possa migliorare le condizioni di vita delle persone e del pianeta (nel 2022 era il 72%), ma soprattutto l’83% degli intervistati ritiene che la tecnologia sia la chiave per combattere il cambiamento climatico. Nel 2022 questo dato era sensibilmente più basso, al 76%.
“Contrastare il cambiamento climatico è la più grande sfida della nostra epoca. Le persone si aspettano che le aziende forniscano soluzioni tecniche a questi problemi. Bosch affronta questa sfida ed è fortemente impegnata nello sviluppo di tecnologie promettenti, come l’elettrolisi dell’idrogeno”, ha commentato Stefan Hartung, Presidente del Board of Management di Bosch.
Per saperne di più: https://www.bosch-press.it/pressportal/it/it/press-release-65984.html