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Control Room: il cervello digitale di Acquedotto Pugliese per la gestione dell’acqua pubblica

Redazione

Una cabina di regia in grado di elaborare e gestire i milioni di dati raccolti da Acquedotto Pugliese, tutelando così il nostro bene più prezioso, l’acqua. Si tratta della Control Room, un vero e proprio “cervello digitale”, che permetterà ad Acquedotto Pugliese di accelerare la trasformazione digitale, migliorando la gestione di diverse attività. Questa piattaforma, concepita per salvaguardare l’acqua pubblica e i suoi beneficiari (i cittadini), ha 3 obiettivi principali: una migliore tutela delle risorse idriche, la prevenzione di anomalie e interventi più rapidi. Di fatto e nei fatti uno strumento di grande utilità, che sarà fondamentale nell’affrontare l’impatto generato dai cambiamenti climatici su tutto il sistema idrico.

 

Dotazione e caratteristiche

Più nello specifico la Control Room di Acquedotto Pugliese è dotata di 8 postazioni fisiche per ingegneri, che si occupano del monitoraggio delle opere e del supporto della gestione operativa, e di 4 postazioni fisiche per gli addetti del contact center tecnico. A completare la struttura una sala crisi con tavolo touch e display a parete, oltre a un videowall LCD 7×2 metri. Attiva 24/7, la struttura è situata presso la sede di AQP nel quartiere San Cataldo di Bari. Ad ospitarla un’ex fabbrica di circa 200 mq che ha subito un intervento architettonico innovativo, combinando elementi di archeologia industriale, materiali eco-sostenibili e soluzioni tecnologiche di ultima generazione. Come anticipato in precedenza un autentico centro decisionale, grazie al quale migliorare il monitoraggio sui 33.000 chilometri di rete idrica, inclusi 185 depuratori e 5 impianti di potabilizzazione. Ma non è tutto: la Control Room condurrà analisi predittive per una manutenzione più precisa, in modo tale da ottimizzare i tempi di intervento e ridurre le perdite. Infine favorirà scelte strategiche basate sui dati e l’integrazione con altri enti pubblici per gestire le emergenze in modo più efficace.

 

Il progetto di digitalizzazione

In generale un progetto che fa della Puglia un modello nel settore idrico europeo e mediterraneo, trattandosi di uno strumento essenziale per il monitoraggio di una rete così grande e di un tassello di fondamentale importanza nell’attuazione del Piano d’Ambito. Assolutamente centrale in questa cabina di regia lo Smart Water Management, un progetto di digitalizzazione avviato da AQP nel 2022. Uno strumento estremamente innovativo, in grado di replicare il sistema idrico di Acquedotto Pugliese consentendo di simulare manovre e prevedere gli effetti delle azioni ipotizzate. In questo modo sarà possibile intervenire da remoto, dialogando con l’oltre milione di clienti di AQP. La Control Room, quindi, rappresenta un passo significativo verso il futuro, permettendo una gestione idrica più efficiente, sostenibile e orientata ai dati, che al tempo stesso sappia promuovere la sicurezza e la qualità dell’acqua per tutti i cittadini della regione e non solo.

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