Dedalus, principale fornitore di software sanitari e diagnostici in Europa, consolida la propria partnership con Microsoft ed entra a far parte dell’iniziativa “Ambizione Italia Cloud Region Partner Alliance”. La nuova Region promuoverà il passaggio, per attori del panorama pubblico e privato, verso l’utilizzo di servizi cloud locali e sicuri, mentre la partnership con Microsoft consentirà a Dedalus di accelerare sul percorso dell’innovazione e portare ancora di più un valore aggiunto al sistema sanitario italiano.
Nello specifico, la piattaforma Microsoft Azure e i servizi Cloud potranno continuare ad offrire a Dedalus un’infrastruttura informatica e operativa in grado di migliorare diversi aspetti dei processi aziendali. Inoltre, tramite la migrazione delle soluzioni Dedalus sul Cloud di Microsoft e la rispettiva integrazione con altre tecnologie Microsoft, le strutture sanitarie potranno erogare servizi assistenziali e di valore, oltre che supportare i propri pazienti, in maniera sempre più efficace. Sfruttando la tecnologia Microsoft, l’impegno di Dedalus è quindi quello di andare a migliorare ulteriormente i servizi offerti, creando soluzioni digitali progettate intorno al concetto di “cura della persona a 360 gradi”.
Per Andrea Fiumicelli, CEO del Gruppo Dedalus: “Nell’ambito della trasformazione digitale, la sanità ha ancora tanta strada da fare rispetto a molti altri settori. Al contempo, però, l’attenzione e le richieste dei nostri clienti sono rivolte sempre più spesso verso nuove soluzioni digitali che tengano conto delle sfide in materia di sicurezza, continuità operativa, affidabilità, flessibilità, prestazioni e costi. Il Cloud viene visto come la risposta a queste sfide, capace al contempo di ridurre la carbon footprint delle aziende e offrire soluzioni d’eccellenza agli utenti finali”.
Elena Bonfiglioli, General Manager Healthcare, Pharma Life Sciences di Microsoft Healthcare ha commentato invece così la partnership: “Il sistema sanitario può trarre enormi vantaggi dalla collaborazione tra Microsoft e Dedalus. Questo connubio garantisce fondamenta solide su cui costruire il futuro della sanità migliorando l’esperienza per pazienti e clinici”.
