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DIGITA: LA “DIGITAL TRANSFORMATION & INDUSTRY INNOVATION ACADEMY”

Redazione

Il premio ricevuto da Deloitte Italia in occasione dei CEOforLIFE Awards 2022 è per il progetto DIGITA. Il percorso accademico DIGITA, nato grazie alla partnership tra Deloitte e l’Università degli Studi di Napoli Federico II, si pone l’obiettivo di fornire a giovani ragazze e ragazzi in possesso almeno di una laurea triennale gli strumenti per dialogare con quel mondo industriale che sta investendo sempre di più nei temi del digitale e dell’innovazione, combinando tematiche quali Industry 4.0 e Trasformazione Digitale.

Il progetto didattico, articolato su 9 mesi (di cui 6 di lezioni in aula e 3 di Project Work presso le aziende partner) si propone di formare figure professionali esperte su tematiche tipiche di Industria 4.0. È sviluppato con una metodologia di “challenge based learning” che prevede un’integrazione tra formazione in presenza e on the job, oltre a interventi seminariali e testimonianze dal mondo delle imprese. Dal 2017 a oggi DIGITA, che è giunta al 5° anno accademico, ha contato 350 studenti.

Allo stato attuale, la nuova sede di Napoli Deloitte Consulting conta 325 persone, di cui oltre 100 provenienti da Digita e altri 50 assunti entro luglio sempre post Digita. Attorno alla Academy ora ruotano oltre 140 aziende Partner tra istituzionali, internazionali e locali. “Iniziative come questa sono fondamentali per avvicinare i ragazzi verso il mondo delle nuove tecnologie e delle tecnologie digitali e che offre enormi opportunitàcommenta Fabio Pompei, CEO di Deloitte Italia durante la cerimonia di premiazione dei CEOforLIFE Awards 2022Questo è l’aspetto principale che dobbiamo raccontare ai ragazzi quando fanno le loro scelte universitarie, c’è una fascia di opportunità incredibile per loro. Quando si parla di guerra di talenti, in realtà, Aziende come Deloitte Italia si disputano le professionalità con competenze nelle nuove tecnologie senza riuscire a trovarne tante quante ne vorrebbero assumere. DIGITA è la nostra risposta a questo problema, abbiamo voluto assumerci le nostre responsabilità  nei confronti del Paese e contribuire al Suo sviluppo”.

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