La metà dell’ossigeno che respiriamo è prodotta dall’ecosistema marino e dunque un’azione efficace per salvaguardare il futuro del pianeta e la nostra stessa sopravvivenza passa necessariamente da un impegno a favore del mare. Ne sa qualcosa E.ON Energia, che attraverso il progetto Energy4Blue, che include varie collaborazioni con altri soggetti, cerca di dare risposte sull’emergenza dei mari. “Cooperare è più che mai importante – ha detto Frank Meyer, CEO di E.ON Italia -. Per questo, E.ON è impegnata insieme ai propri partner, come IOC-UNESCO, per proteggere gli oceani, ridurre le emissioni e preservare l’intero Pianeta. Intendiamo contribuire in modo significativo alla transizione ecologica di abitazioni, aziende e contesti urbani attraverso l’abbattimento delle emissioni di CO2 e una maggiore indipendenza energetica”.
Tra le iniziative più importanti ci sono la conservazione degli ecosistemi marini, la cura e la tutela di specie animali protette, la pulizia di spiagge e la protezione dei fondali e delle coste italiane. In particolare, insieme a partner come Legambiente ma non solo, E.ON ha già contribuito a ripulire oltre 175 km di spiagge italiane, intervenendo in 250 spiagge di tutto il Paese. Ogni anno le spiagge e i fondali del nostro Paese sono soffocati da 8 milioni di tonnellate di rifiuti, di cui l’80% di plastica.
Il contributo di E.ON a favore dell’ecosistema marino si arricchisce inoltre di nuove attività come le 3 Summer School organizzate insieme a IOC/UNESCO, l’Università degli Studi di Bari e Filicudi Wildlife Conservation dalle Isole Tremiti, al Golfo di Palermo fino alle Isole Eolie. Obiettivo delle Summer School è educare le giovani generazioni alla tutela e alla salvaguardia del mare attraverso diverse attività come il monitoraggio della biodiversità e degli habitat marini locali, con particolare attenzione sulle tecniche di ripristino e reimpianto di Posidonia oceanica e alla salvaguardia della prateria impiantata al largo delle Isole Tremiti lo scorso anno, proprio nell’ambito del progetto. E la conservazione delle specie protette come la tartaruga Caretta-Caretta.
Il progetto Energy4Blue rientra nella missione Make Italy Green di E.ON per rendere l’Italia più verde creando un movimento che includa clienti, partner, dipendenti, stakeholder e cittadini nella creazione di un futuro migliore e realmente più sostenibile, diffondendo consapevolezza e buone pratiche in tutto il Paese.
Per saperne di più: https://www.eon-energia.com/landing/energy4blue/archivio.html