“Abbracciare un modello di economia circolare oggi diventa non solo una scelta di sostenibilità ma un’azione doverosa per lasciare alle generazioni future, e ai nostri figli, un mondo in condizioni migliori di come lo abbiamo ereditato noi. Economia circolare vuol dire condivisione, riutilizzo, riparazione, ricondizionamento e riciclo, in un flusso costante dove, al pari di quanto avviene nei sistemi biologici, il rifiuto diventa l’alimentazione della nostra catena produttiva, generando un nuovo valore […] Il nostro obiettivo è quello di promuovere modelli di Economia Circolare volti a garantire sistemi di consumo e produzione sostenibili, per migliorare il modo in cui le persone vivono e lavorano”. Claudio Bassoli, Presidente e Amministratore Delegato Hewlett Packard Enterprise Italia.
A differenza del tradizionale sistema economico lineare basato sul concetto di “take-make-dispose”, che risulta sempre meno adattabile alla realtà attuale, Hewlett Packard Enterprise promuove sul mercato modelli di Economia Circolare volti a garantire sistemi di consumo e produzione sostenibili, attraverso le sue innovazioni, i suoi prodotti e i suoi servizi.
A tal proposito Hewlett Packard Enterprise sta rendendo disponibile “as-a-Service” tutto il suo portafoglio, attraverso una piattaforma dedicata che offre servizi a consumo basati sulla nuova generazione di Cloud, il “Cloud che viene da te”. Sviluppato con tecnologie altamente efficienti, e ricondizionabili fino al 99,5%, dal punto di vista energetico offre riduzioni dei consumi fino al 33% e il 30% in meno di Total Cost of Ownership, aumentando le performance energetiche di 30 volte rispetto al portafoglio prodotti del 2016.
Il modello adottato, oltre a vantare una lunga serie di benefici tecnologici traducibili in vantaggi di business in termini di velocità, competitività e riduzione dei costi, risulta essere per sua stessa natura votato alla sostenibilità, all’efficienza energetica e alla circolarità. Per questo motivo, l’impegno dell’azienda è stato riconosciuto col “Dow Jones Sustainability Index”, quale azienda più sostenibile a livello globale nel settore IT, la classificazione come “Climate Change World Leading Companies” e il CDP (Carbon Disclosure Project), per le strategie adottate a basso consumo di CO2.
