“La Croce Rossa Italiana e tutti i volontari che operano in questa grande organizzazione, che ringrazio, rappresentano un’eccellenza e un orgoglio per il nostro Paese cui siamo fieri di dare il nostro contributo. Ci sentiamo altresì vicini ai valori di difesa della libertà che spingono i cittadini ucraini a lottare ogni giorno. ENAV ha sposato da subito l’iniziativa di CRI rivolta all’Ucraina. Peraltro, grazie ad un progetto umanitario internazionale, cinque controllori del traffico aereo ucraini sono da poco entrati nella “squadra” di ENAV. Dopo un periodo di formazione, ci stanno aiutando a gestire il traffico aereo sui cieli italiani nel centro radar di Padova.”
Con queste parole Paolo Simioni, Amministratore Delegato del Gruppo ENAV, ha commentato l’impegno dell’azienda nel supportare le attività della Croce Rossa Italiana in Ucraina grazie alla fornitura di due ambulanze consegnate a Vinnytsia con una delle ultime missioni umanitarie del 2022. In totale, la Croce Rossa Italiana ha fatto arrivare in Ucraina più di ottanta convogli, consegnando oltre 3000 tonnellate di aiuti umanitari: è stato lo stesso Presidente della Croce Rossa Italiana, Rosario Valastro, ad aggiornare i presenti intervenuti nella sede dell’organizzazione su tutte le attività di supporto portate avanti nel paese ucraino.
“La Croce Rossa Italiana è stata in prima fila fin dalle fasi iniziali del conflitto. I Volontari e le Volontarie della CRI – ha ribadito Valastro– si sono fatti trovare pronti davanti a questa emergenza, per supportare chiunque chiedesse aiuto ed affiancare la Consorella ucraina nelle operazioni sul posto. Ringrazio ENAV per la collaborazione e la sensibilità mostrate davanti ad una difficile crisi che, ancora oggi, ci vede impegnati per rispondere ai bisogni e alle necessità della popolazione ucraina”.