Nell’ambito dell’SDGs 13 – Climate Change – ENAV, attraverso l’ottimizzazione delle rotte, favorisce la riduzione dei consumi e delle emissioni degli aerei e si colloca in prima linea per offrire il proprio contributo alla lotta contro il cambiamento climatico. I progetti che ENAV ha messo in campo per la riduzione delle emissioni di CO₂ sono:
- Il Flight Efficiency Plan (FEP) è un piano di interventi pluriennale che rientra nel programma comunitario Single European Sky, con lo scopo di creare una struttura di spazio aereo orientata all’ottimizzazione del network aeroviario. L’obiettivo è quello di ridurre l’impatto ambientale, e di introdurre un sistema di navigazione all’avanguardia nello spazio aereo italiano.
- Il Free Route Airspace Italy (FRAIT) è un progetto rivoluzionario, che ha reso possibile per tutti i velivoli in sorvolo, ad una quota superiore ai 9.000 metri, di attraversare i cieli italiani con un percorso diretto senza far più riferimento ad un preciso network di rotte. Dall’introduzione di questo progetto nel 2016, la riduzione totale di km percorsi dagli aerei è stata di 41 milioni di km circa, con una conseguente diminuzione di circa 156 milioni di kg di carburante ed una riduzione di emissioni di kg di CO₂ pari a circa 500 milioni.
- Airport Collaborative Decision Making (A-CDM) è una procedura operativa elaborata ed implementata con i Gestori Aeroportuali, finalizzata a ridurre i tempi di rullaggio degli aeromobili prima della fase di decollo, evitando così lunghe attese con motore acceso, e la conseguente congestione di piazzole e taxiway. L’A-CDM, soltanto nell’aeroporto di Fiumicino, ha consentito una riduzione fino a 800 minuti di rullaggio ogni giorno, che equivale a circa 10.000 kg di carburante consumati in meno, con una conseguente diminuzione delle emissioni di CO₂ di 30.000 kg. La stima della riduzione di CO2 per i prossimi 6 anni, soltanto nel sito di Fiumicino è pari a circa 65 milioni di kg.