Fiera Milano prosegue il suo cammino sostenibile, il Gruppo ha ormai intrapreso un percorso virtuoso che coinvolge diversi aspetti della sostenibilità. Nelle ultime settimane, Fiera Milano ha accelerato lo sviluppo di attività sostenibili soprattutto su due fronti: organizzare eventi a impatto zero e offrire manifestazioni che abbiano contenuti sostenibili.
Il primo punto è stato sviluppato attraverso un percorso finalizzato alla valutazione dell’impronta ambientale degli eventi fieristici realizzati negli spazi espositivi e congressuali. L’obiettivo, come detto, è offrire manifestazioni fieristiche e congressi a impatto zero. A tal proposito, l’esempio concreto è stata la realizzazione della prima edizione carbon neutral di HOMI Fashion&Jewels Exhibition, rassegna dedicata all’accessorio moda, bijou e gioiello trendy organizzata da Fiera Milano dal 16 al 19 settembre 2022. Grazie alla collaborazione tra Fiera Milano e Rete Clima, ente non-profit che sviluppa la pianificazione strategica della sostenibilità nelle aziende e che ha implementato il sistema di valutazione dell’impronta ambientale degli eventi, Homi Fashion&Jewels Exhibition è stato reso ad impatto climatico zero. Tutte le emissioni di gas serra sono state calcolate, ridotte e le residue sono state neutralizzate attraverso il sostegno ad un progetto di sviluppo energetico in India. Infatti, le circa 1.300 tonnellate di CO2 generate dalla manifestazione sono state interamente neutralizzate investendo nel progetto ambientale certificato “Photovoltaic Power Project”, grazie al quale Fiera Milano potrà supportare la realizzazione di pannelli fotovoltaici nella zona di Maharashtra in India, favorendo l’accesso all’energia green per le popolazioni locali.
La sostenibilità è parte integrante della strategia che Fiera Milano ha deciso di svilupparle anche attraverso i contenuti delle manifestazioni fieristiche. Questo introduce il secondo aspetto che Fiera Milano sta sviluppando in ambito sostenibile. Le manifestazioni fieristiche danno l’opportunità di affrontare temi e argomenti declinandoli sotto l’aspetto della sostenibilità. I momenti di ascolto, di formazione e di dialogo diventano un punto fondamentale dell’esperienza fieristica.
Si è appena conclusa a Singapore la prima edizione di FIND, evento asiatico di riferimento per il settore del design. L’appuntamento fieristico, che ha visto 250 brand presenti e 30 eccellenze italiane, ha raccontato la sostenibilità del design di qualità. La manifestazione, che è stata visitata da oltre 12.000 operatori del settore, ha infatti organizzato, all’interno del suo programma formativo, una serie di eventi legati alle tematiche sostenibili: dall’utilizzo di materiali a basso impatto ambientale, alle proposte ecologiche per un design innovativo ed eco-friendly, passando per la descrizione di strumenti che garantiscono sostenibilità e qualità in tutti gli ambienti di progettazione.
La nuova manifestazione organizzata da Fiera Milano ha rappresentato il paradigma delle fiere del design non più ancorate alla sola ricerca del bello ma anche al sociale, caratterizzata dall’impegno nel conservare la qualità del Made in Italy ma in forma sostenibile.
“Fiera Milano guarda con costante attenzione alla sostenibilità, in particolare ai temi legati al cambiamento climatico e di conseguenza all’impatto ambientale degli eventi. Queste iniziative sostenibili, che coinvolgono le manifestazioni fieristiche e i contenuti in esse presentati, contribuiscono allo sviluppo degli obiettivi di sostenibilità integrati nel nostro piano strategico CONN.E.C.T. 2025 e alla mission aziendale: essere una piattaforma leader per eventi innovativi, sostenibili e di portata globale” commenta Luca Palermo, amministratore delegato e direttore generale di Fiera Milano.
