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Il Cantiere Sociale de Il Prisma

Redazione

“Il nostro punto di attenzione è sempre l’essere umano, come suggerisce anche il nostro slogan, “Design Human Life”. Uno dei luoghi meno sostenibili e meno piacevoli in cui si lavora è il cantiere, per cui ci è sembrato giusto re-immaginare l’esperienza di chi lo vive in prima persona. Nei nostri progetti abbiamo impostato un’attenzione particolare alla qualità della vita dei lavoratori in quei luoghi”. Stefano Carone, Founder e Managing Partner, Il Prisma.

In occasione dei CEOforLIFE Awards, Stefano Carone, Founder e Managing Partner de Il Prisma, ha raccontato come l’azienda, nel corso degli anni, ha dovuto affrontare diverse contraddizioni che sono emerse nel corso delle loro attività: una di queste è rappresentata dal fatto che, nonostante l’alto tasso di sostenibilità di alcuni progetti, il cantiere risulta uno dei luoghi meno sostenibili per lavorarci. Un secondo aspetto riguarda il fatto che, molto spesso, le sedi delle aziende che vanno a progettare sono dei luoghi “borderline” che si collocano in zone di sviluppo delle città, per cui questi progetti tendono ad essere percepiti come “corpi estranei”. In tal senso, Il Prisma ha deciso di proporre ai propri clienti di fare qualcosa per i quartieri in cui si collocano le loro future sedi.

Creare impatto positivo sul territorio instaurando collaborazioni con i clienti: questo l’obiettivo che il Prisma intende raggiungere attraverso anche il supporto di associazioni e cooperative sociali impegnate nei quartieri in cui l’azienda opera. Il primo step del progetto de Il Prisma consiste nell’individuare sul territorio realtà impegnate nel sociale e sviluppare assieme ad esse dei progetti a beneficio della società, puntando anche sul coinvolgimento di abitanti, autorità, i dipendenti sia de Il Prisma che del cliente.

Street art, beni essenziali per le famiglie, attività ludiche e ricreative per bambini e adolescenti, e aiuto a persone in cerca di reinserimento lavorativo: i progetti che vengono individuati sono sempre unici e diversi tra di loro, ma soprattutto sono legati alla realtà e alle esigenze locali e costruiti con la partecipazione di tutti gli attori coinvolti.

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