Secondo quanto emerge dallo studio EY “Seize the Change – Futuri sostenibili”, le imprese italiane stanno accelerando il percorso verso la sostenibilità che si sta orientando da una prospettiva di transizione energetica-ecologica ad una completa trasformazione della società, delle aziende e delle persone. Ma solo insieme governi, leader, aziende e consumatori potranno ricostruire un circolo virtuoso di fiducia che impatti positivamente sulla società.
EY, oltre che come fonte di riferimento su queste tematiche, rappresenta una best practice sul tema della sostenibilità per quanto riguarda il mondo delle big companies della consulenza: è infatti una delle prime organizzazioni di servizi professionali ad essere diventata carbon negative, ovvero capace di ridurre e compensare le proprie emissioni. Un passo importante verso l’obiettivo di essere net zero entro il 2025.
A marzo è previsto, inoltre, un grande progetto di riqualificazione territoriale in diversi paesi europei che vedrà protagonista la società di consulenza. Solo in Italia, l’Azienda si è impegnata a piantare 6.600 alberi che simbolicamente rappresentano tutti i dipendenti.
Altro fronte che vede in prima linea EY sul tema della sostenibilità è l’attenzione alla sfera sociale: nell’ultimo anno, solo in Italia con gli EY Ripples oltre 1.200 delle persone che lavorano per l’Azienda hanno contribuito come volontari in 38 diverse iniziative sociali e ambientali, creando un impatto positivo sulla vita di 550 mila persone.