In occasione dei CEOforLIFE-ECI United Arab Emirates & Global Awards d’Amico Shipping Group ha vinto il CEOforLIFE SDGs Ambassador con il progetto “Home Grown Officers”.
L’industria marittima ha sempre giocato un ruolo centrale nei processi di trasformazione (economica e sociale). Ora come non mai, questo settore ha bisogno di sperimentare una profonda rinascita attraverso azioni di innovazione industriale, legislativa e normativa, intrecciate a misure volte a preparare e formare adeguatamente le risorse.
La priorità di d’Amico Shipping Group è formare le risorse su come gestire i processi di innovazione e cambiamento che riguardano il settore industriale. L’impegno nella formazione dovrà quindi rispondere all’esigenza urgente e cruciale di creare i professionisti del futuro, non solo colmando il “gap di competenze” in modo che la transizione tecnologica possa essere realizzata efficacemente, ma anche perché i professionisti del futuro saranno chiamati a svolgere il loro ruolo in un contesto di riferimento sempre più complesso. In quest’ottica, sostenere i percorsi di apprendimento – e in particolare quelli promossi dagli istituti tecnici e di formazione professionale – è fondamentale per gli obiettivi di cui sopra, tra le altre azioni, al fine di ripopolare (come in passato) il mercato del lavoro con persone preparate a raccogliere le nuove sfide e le innovazioni che l’industria marittima si appresta ad attuare.
Con quasi 3000 persone che si alternano a bordo delle navi della flotta d’Amico e 220 persone che lavorano negli uffici in 10 paesi diversi, la formazione e lo sviluppo delle risorse umane interne ed esterne all’azienda sono tra i capisaldi del Gruppo. Per questo all’interno dell’azienda, il progetto “Home Grown Officers” è al centro della strategia di sviluppo del personale marittimo del Gruppo, mentre gli sforzi congiunti a bordo e a terra permettono di espandere opportunità di crescita professionale. L’impegno del Gruppo d’Amico nell’implementazione di specifici piani di sviluppo della carriera per l’equipaggio delle navi ha il suo punto di partenza strategico proprio nella collaborazione con istituti nautici, scuole di formazione tecnica e professionale e università.