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INWIT supporterà Legambiente per il monitoraggio dell’inquinamento atmosferico

Redazione

INWIT e Legambiente hanno stretto una partnership al fine di monitorare l’inquinamento atmosferico nelle aree naturali del Parco Nazionale Abruzzo, Lazio e Molise, del Parco Nazionale della Maiella, della Riserva Naturale Zompo lo Schioppo e della Riserva Naturale Monte Genzana Alto Gizio. INWIT, grazie ai sensori IoT installati sulle proprie torri, potrà infatti contribuire attivamente al monitoraggio di diversi parametri relativi alla qualità dell’aria come la presenza di anidride carbonica, biossido di azoto e polveri sottili.

L’obiettivo finale della collaborazione è la protezione della biodiversità, di cui l’Italia è un hotspot privilegiato, ma che il cambiamento climatico sta mettendo in grande pericolo. L’azione congiunta di INWIT, che ha individuato la protezione della biodiversità come uno degli obiettivi del Piano di Sostenibilità aziendale e di Legambiente, da anni impegnata per ridurre i rischi per gli ecosistemi fragili, giocherà un ruolo fondamentale per la tutela ambientale del nostro Paese. Per citare le parole di Giorgio Zampetti, Direttore generale di Legambiente: “L’inquinamento, insieme alla crisi climatica, alla perdita di frammentazione degli habitat, al sovra sfruttamento delle risorse, all’introduzione delle specie aliene invasive rappresenta una delle principali minacce per la biodiversità e gli ecosistemi naturali”.

Per Michelangelo Suigo, Direttore Relazioni Esterne, Comunicazione e Sostenibilità di INWIT: “La partnership con Legambiente testimonia il valore aggiunto della distribuzione capillare delle nostre torri sul territorio, in questo caso per la tutela della biodiversità. Le torri di INWIT sono infrastrutture digitali, condivise e sostenibili, a disposizione degli operatori di telecomunicazione mobili e in grado di ospitare tecnologia avanzata IoT per effettuare il monitoraggio della qualità dell’aria e misurare gli impatti dei cambiamenti climatici, a beneficio dei territori e delle comunità nei quali operiamo”.

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