Meno CO2, meno acqua, meno rifiuti. E soprattutto, la neutralità carbonica totale entro il 2040. E´ questo l´ambizioso obiettivo di ISS, azienda multinazionale danese che si occupa a livello globale di Facility Services, cioè di creare valore per le aziende partner, con un occhio di riguardo per le soluzioni smart e la sostenibilità. L’obiettivo zero emissioni nette si applica non solo alle emissioni che ISS genera con i propri servizi, ma all’intera catena del valore. Le emissioni dirette e indirette (ad esempio l’energia utilizzata) di ISS saranno neutrali per il clima entro il 2030, mentre entro il 2040 l’obiettivo si applicherà anche a tutte le emissioni provenienti da impianti non di proprietà o controllati dall’azienda, ma che hanno un impatto indiretto sulla catena del valore.
Per ISS, l‘iniziativa per la sostenibilità significa che entro il 2026 metà della flotta di circa 1.700 autovetture e veicoli commerciali verrà elettrificata. In totale, i veicoli dell’azienda percorrono circa 30 milioni di chilometri ogni anno a livello globale. Al più tardi entro il 2030, ISS utilizzerà solo elettricità da fonti rinnovabili. Già dall’anno scorso vengono utilizzati solo prodotti per la pulizia certificati ecologicamente ed entro il 2026 tutti i luoghi di lavoro in cui ISS opera saranno certificati secondo il programma proprio dell’azienda ‘ISS PURE SPACE’. Questo riduce significativamente il consumo di energia e di acqua e la quantità di rifiuti prodotti.
“È qualcosa che mi sta personalmente a cuore – commenta Roberto Limentani, Ceo di ISS Italia -. Con i 120 anni di eredità di ISS come azienda orientata alle persone, la sostenibilità è sempre stata radicata nel nostro Dna. La necessità di una svolta decisiva verso un mondo più sostenibile è chiara e urgente. È ora di cambiare e di smettere di essere parte del problema e di essere parte della soluzione”.