Quando un qualsiasi organo si ammala, comprensione e cure sono quasi sempre immediate; quando l’organo affetto è il cervello aleggia – ancora oggi – una sorta di stigma.
Consapevoli di queste disparità, Lundbeck si impegna ogni giorno nel contrastare lo stigma nei confronti di queste persone, così da contribuire alla costruzione di un contesto migliore nel quale pazienti e caregiver possano vivere ed essere pienamente integrati in tutti gli aspetti della vita.
Per questo Lundbeck Italia, in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, si è fatta portavoce – insieme a oltre 30 partner – della seconda edizione della campagna nazionale “Insieme per la salute mentale” per sensibilizzare l’opinione pubblica su questo importante tema attraverso una corretta informazione.
Obiettivo della campagna è stato rompere ogni pregiudizio nei confronti delle persone che soffrono di disturbi mentali e dei loro cari, attraverso la social challenge #rompiamoilpregiudizio simbolicamente rappresentata dalla rottura di bolle di sapone, in quanto i pregiudizi sono inconsistenti, proprio come le bolle stesse.
Una campagna che ha coinvolto tutti e che ha raggiunto sui social 19 milioni di utenti e che si è conclusa il 10 ottobre con una mattinata ricca di iniziative a Biblioteca degli Alberi Milano, per celebrare questa importante giornata attraverso talk con esperti, workshop per bambini e perfomance artistiche.
Sempre in occasione del WMHD, Lundbeck Italia ha rinnovato il suo impegno con la terza edizione del Concorso People in Mind: un’altra iniziativa di sensibilizzazione sui disturbi mentali e lotta allo stigma, che si concluderà il 10 marzo 2022 e che vuole dare luce e colore alle persone che soffrono di disturbi mentali e ai loro cari attraverso il disegno, la pittura, la fotografia digitale e brevi video. Contestualmente, vuole valorizzare anche l’impegno di chi opera quotidianamente sul territorio, con una candidatura dedicata alle associazioni del terzo settore.
“Continuiamo ad impegnarci nel realizzare attività ispirate agli obiettivi di sostenibilità delle Nazioni Unite per parlare di tematiche così importanti, e altrettanto sensibili, attraverso linguaggi diversi e capaci di avvicinare tutti a una realtà ancora oggi, purtroppo, spesso “tabu”.” – Tiziana Mele, AD Lundbeck Italia.
