Consapevole dell’importanza dell’ecosistema marino in qualità di responsabile della produzione della metà dell’ossigeno che respiriamo, E.ON ha deciso di impegnarsi per le emergenze dei mari attraverso diverse iniziative in collaborazione con diversi partner. Tali attività vanno dalla conservazione degli ecosistemi marini, tutela di specie animali protette, alla pulizia spiagge e protezione dei fondali e coste italiane.
Uno dei progetti più importanti sviluppati in questa direzione è Energy4Blue nato nel 2019 e che vede la collaborazione con diversi partner tra cui IOC-UNESCO, con cui E.ON ha attivato il progetto Save The Wave, con cui sono state riforestate due praterie di Posidonia oceanica di 200 mq complessivi nel Golfo di Mondello a Palermo, e alle isole Tremiti, sulle coste pugliesi, in ottica di rigenerazione dell’ecosistema esistente.
La Posidonia è infatti una pianta endemica del Mar Mediterraneo in grado di proliferare e costituire vaste distese verdi sottomarine che favoriscono la biodiversità ospitando e dando nutrimento a molluschi, pesci e crostacei.
Un altro progetto rilevante è quello che riguarda la collaborazione con la realtà locale Filicudi Wildlife Conservation con cui l’Azienda ha inaugurato il Pronto Soccorso per le tartarughe marine oltre a diverse azioni concrete sul territorio come attività di educazione ambientale con gli studenti. tra cui il Discovery Turtle Beach”.
Grazie a questo corso, i ragazzi delle scuole locali hanno potuto apprendere sul campo cosa fare per promuovere la salvaguardia delle spiagge idonee alla deposizione delle uova delle tartarughe marine nelle isole Eolie. Obiettivo di E.ON è avvalersi della collaborazione di tutti gli alleati del mare e delle realtà istituzionali, educative e associative che condividono l’obiettivo di tutelare l’ecosistema del mare attraverso progetti e programmi di divulgazione.
“Cooperare è più che mai importante. Per questo, E.ON è impegnata insieme ai propri partner, come IOC-UNESCO, per proteggere gli oceani, ridurre le emissioni e preservare l’intero Pianeta. Intendiamo contribuire in modo significativo alla transizione ecologica di abitazioni, aziende e contesti urbani attraverso l’abbattimento delle emissioni di CO2 e una maggiore indipendenza energetica” – F. Meyer CEO di E.ON Italia.
