Da anni Sogei si impegna a realizzare soluzioni e servizi digitali in grado di fornire benefici tangibili per l’ambiente.
Fatturazione elettronica, Dichiarazione dei redditi precompilata, Dichiarazioni doganali telematiche e Certificati Anagrafici telematici sono solo quattro dei molteplici servizi che Sogei realizza per conto dei propri Clienti e che hanno un impatto ecologico significativo. Quindi, non solo un impegno verso la semplificazione del dialogo cittadino-PA ma anche, e soprattutto, l’adozione di comportamenti virtuosi per l’ambiente.
Basti pensare che solo nel 2021, attraverso queste quattro soluzioni tecnologiche, la Società ha contribuito alla salvaguardia dell’ambiente risparmiando oltre 1 miliardo di fogli di carta stampata e mantenendo alta l’attenzione al miglioramento della quotidianità dei cittadini che utilizzano gli stessi servizi in versione 2.0.
L’avvento della rivoluzione tecnologica ci ha abituati a firmare senza inchiostro, a condividere simultaneamente con più destinatari su molteplici device; ridurre l’utilizzo della stampante, sebbene non sia l’unica, è certamente un’ottima soluzione green: a perseguire questo scopo è la “dematerializzazione” che consente alle imprese di rimanere produttive preservando l’ambiente.
Con la tecnologia possiamo guardare all’attuale crisi ambientale con più fiducia, la dematerializzazione delle comunicazioni e della documentazione aumenta la rapidità della condivisione, agevola il risparmio di tempo, contribuisce all’efficientamento della logistica e delle attività di monitoraggio e diminuisce le necessità di spostamento: evitiamo ulteriore inquinamento e anche, inevitabilmente, incidenti e disagi umani. Quelli delineati sono tra i primi benefici della dematerializzazione, a questi aggiungiamo anche un vero e proprio cambio di paradigma che vede ora il cittadino prendere il posto del documento, al centro dell’attenzione delle Amministrazioni Pubbliche.
Si stima che l’impatto di 10 milioni di fogli stampati sull’ecosistema naturale sia pari a 212.000 lt di carburante utilizzato, 344 metri cubi per l’interramento dei rifiuti e 595.000 kW di energia prodotta dalla fabbricazione[1].
I dati del 2021 restituiscono risultati ambientali notevoli:
- Fatturazione elettronica: le 2 miliardi di fatture elettroniche emesse digitalmente hanno consentito un risparmio di 1 miliardo di fogli di carta, registrando un impatto idrico positivo di circa 10 miliardi di litri di acqua e di circa 3,4 T di CO2;
- 730 precompilati: con le 871 mila dichiarazioni precompilate sono stati risparmiati oltre 6,9 milioni di fogli di carta, registrando un impatto idrico positivo di oltre 69,6 milioni di litri di acqua e di circa 23,7 T di CO2;
- Dichiarazioni doganali telematiche: sono stati risparmiati 48,8 milioni di fogli, registrando un impatto idrico positivo di oltre 488,9 milioni di litri di acqua e di circa 166 T di CO2;
- Certificati anagrafici telematici (servizio al cittadino dell’ANPR disponibile dal 15 novembre 2021): sono stati emessi 781.299 certificati digitali, che hanno consentito un pari risparmio di fogli di carta, registrando un impatto idrico positivo di oltre 7,8 milioni di litri di acqua e di circa 2,6 T di CO2.
I numeri raccontano evidenti benefici, in soli 365 giorni, alla voce Environment dell’acronimo ESG per il minore inquinamento e per il minor consumo di acqua, ma anche alla voce Social per il migliore accesso alle informazioni e, da non sottovalutare, per l’azzeramento dei confini geografici.
“La sostenibilità ha bisogno del digitale, è una verità indiscussa. Noi lo abbiamo sempre saputo e per questo abbiamo lavorato convinti del fatto che l’atteggiamento corretto del singolo contribuisca alla composizione di un più grande mosaico di comportamenti virtuosi”, Andrea Quacivi.
[1] Fonte: United States Environmental Protection Agency