Continua a rimanere molto forte il legame tra Sielte e l’innovazione digitale, tema quanto mai centrale per i vincitori del Premio Giuseppe Turrisi, premiati a Roma lo scorso 21 giugno nella splendida cornice di Palazzo delle Esposizioni. Giunto alla seconda edizione, il premio è intitolato appunto all’ex Presidente di Sielte, che ha inaugurato il processo di innovazione e trasformazione dell’azienda, oggi guidata dal figlio Salvatore Turrisi, attuale presidente di Sielte.
«Crediamo fermamente nelle persone e nell’importanza della formazione – commenta Salvatore Turrisi – Per questo motivo abbiamo deciso di investire nei giovani talenti anche attraverso il Premio Giuseppe Turrisi. Esso vuole proporsi come un appuntamento annuale volto a stimolare gli studenti a mettersi in gioco con ingegno e passione nell’ideazione e nella sperimentazione di proposte progettuali inerenti al mondo della tecnologia e dell’innovazione digitale nei diversi ambiti di applicazione».
Ospite d’onore della serata Massimo Sarmi, presidente di Asstel, che con le sue parole ha dato nuova ispirazione ai presenti e ai giovani vincitori del premio. Il concorso, in effetti, era rivolto agli studenti iscritti al DICAR (Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura – direttore Prof. Matteo Ignaccolo), al DIEEI (Dipartimento di Ingegneria Elettrica, Elettronica e Informatica, direttore Prof. Giovanni Muscato) e al DMI (Dipartimento di Matematica e Informatica, direttore Prof. Orazio Muscato) dell’Università di Catania, organizzatrice dell’evento in collaborazione con Sielte. Tema di questa seconda edizione “La sostenibilità come valore di crescita per l’Italia”, un filone sempre molto attuale, che ha portato la commissione esaminatrice a visionare moltissimi progetti, selezionandone poi cinque in base a originalità e alla pertinenza con la categoria di riferimento.
Le categorie e i vincitori
I 5 ideatori dei progetti vincenti sono stati premiati con una borsa di studio del valore di 3.000 euro da poter investire in formazione o nella realizzazione di un progetto personale. Oltre al premio in denaro, ai vincitori è stata consegnata una targa premio da ospiti molto attesi. Più nello specifico, ecco i vincitori di questa edizione 2023, che ha preso il nome di “The Smart Award”:
- Categoria Smart Genius: Matteo Fasà, premiato da Morgan;
- Categoria Smart Health: Viola Aleo, premiata dal professor Roy De Vita, primario di chirurgia e plastica ricostruttiva presso l’Ire di Roma;
- Categoria Smart City: Dalila Bonanno, premiata dalla giornalista RAI Barbara Carfagna;
- Categoria Smart Human: Antonio Giacca, premiato dallo streetartist Maupal;
- Categoria Smart Drive: Gabriele Bonfanti, premiato dal pilota WEC Stefano Costantini.