La sostenibilità rappresenta un elemento centrale nella strategia di Birra Peroni: attraverso il Piano Legacy 2030, che vede coinvolto tutto il Gruppo Asahi, l’Azienda punta a diventare carbon neutral nei propri stabilimenti entro il 2030 e lungo l’intera catena di approvvigionamento, entro il 2050.
Birra Peroni si impegna inoltre a sfruttare solo fonti di approvvigionamento idrico sostenibile, a ridurre il consumo di acqua nella produzione, ad utilizzare solo packaging riutilizzabile o riciclabile (tagliando del 15% gli imballi in plastica già entro il 2025) e ad impiegare solo materie prime coltivate in maniera sostenibile. Il raggiungimento di tali obiettivi sarà agevolato anche dall’introduzione della tracciabilità in blockchain sull’intera filiera di Birra Peroni, che rende possibile già oggi monitorare il percorso del malto 100% italiano “dal campo alla bottiglia” e che in prospettiva renderà possibile automatizzare controlli e reporting di tutte le iniziative di sostenibilità.
Ma per Birra Peroni sostenibilità significa anche impegno per il miglioramento e lo sviluppo socio-economico delle comunità in cui opera. Per questo motivo tra gli obiettivi di Legacy 2030 trovano spazio anche l’impegno a raggiungere una quota uguale di donne e uomini in posizione di leadership e quello per promuovere un consumo sano e responsabile, puntando a raggiungere, sempre entro il 2030, una quota del 20% di prodotti no-alcol nel portfolio.