“Negli ultimi due anni le modalità del lavoro sono cambiate, c’è stato un grandissimo impatto sul lavoro da remoto che ci ha consentito di portare avanti le nostre realtà organizzative ed economiche scoprendo nuove forme di lavoro. C’è un “però”, una realtà in cui le forme di lavoro non si potevano cambiare negli ultimi due anni: questa realtà si chiama fabbrica, le persone in fabbrica hanno dovuto continuare ad essere presenti perché non hanno potuto rivoluzionare la loro modalità di lavoro […] Ed è anche in questa occasione che abbiamo avuto la conferma che agire un valore quale il rispetto per le persone, coinvolgendole per capire le modalità di lavoro che meglio consentono di operare in sicurezza e di esprimersi a 360 gradi, è un fattore determinante per il successo comune”. Fabio Giuliani, Amministratore Delegato Toyota Material Handling.
“Respect for People” è un concetto che rappresenta un pilastro di riferimento nel sistema valoriale di Toyota Material Handling, che ha guidato la stessa azienda nel portare un articolato progetto di sviluppo risorse umane in fabbrica. Un rispetto inteso come «Humaness» stimolando la crescita personale e professionale, condividendo le opportunità di miglioramento e massimizzando le performance a livello individuale e di gruppo (teamwork).
Affinché venga valorizzato sempre più il valore del lavoro di ciascuno, Toyota Material Handling punta all’eliminazione delle operazioni superflue attraverso il miglioramento continuo. Tale operazione vede il forte coinvolgimento di tutti gli operatori attraverso strumenti di comunicazione e condivisione mirati a favorire il team work, quali i Circoli di Qualità (QCC), obiettivi di gestione definiti e condivisi con tutte le persone, definizione dei percorsi di crescita attraverso colloqui individuali di sviluppo, le Skill Map per favorire la polivalenza e la polifunzionalità, il tutto messo a disposizione delle persone per prepararle a vivere le sfide future.
In questo senso, un elemento chiave del Toyota Production System è rappresentato dal kaizen, che consiste nell’utilizzo del pensiero per attivare modi di agire sempre migliori valorizzando le Persone e che diventa vera espressione “del miglioramento grazie all’impiego dell’intelletto”.