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Turco: “Sì al libero mercato, ma al centro tutela ambiente ed equa redistribuzione della ricchezza”

Marco Mammini

In occasione delle prossime elezioni europee, Mario Turco, vicepresidente del Movimento 5 Stelle, ha partecipato alle Tribune Politiche, l’incontro organizzato da Canova Club, in collaborazione con CEOforLIFE e Montecitorio News24, e ideato per ascoltare i candidati e gli esponenti dei più importanti partiti politici in corsa.

Con il senatore pentastellato sono stati affrontati svariati temi, dall’attuale scenario geopolitico, per il quale “il prossimo parlamento europeo si troverà ad affrontare il come costruire la pace del futuro”, all’economia, fino all’astensionismo, considerato una vera e propria emergenza, ma che non stupisce poiché, secondo Turco, sono le “stesse forze politiche che scendono in campo a truffare gli elettori, andando a schierare dei candidati che non saranno rappresentativi di quel voto”.

Si è, poi, parlato anche di intelligenza artificiale e dell’innovazione ad essa legata. Un’innovazione digitale che “è presente da sempre nel DNA del Movimento, che prende decisioni attraverso una piattaforma elettronica”. Non è poi mancato l’attacco diretto al governo Meloni sul tema dell’immigrazione, secondo il vicepresidente del Movimento 5 Stelle, “un approccio ideologico e semplicistico, che non ha prodotto alcun risultato, poiché, anzi, i flussi migratori sono aumentati rispetto al passato”.

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