Zero sprechi, zero emissioni, zero plastica in natura. Con Zero3 Danone mette al centro del proprio percorso 3 grandi sfide:
– Ridurre lo spreco alimentare attraverso nuovi programmi per la gestione di prodotti prossimi alla scadenza in ottica di economia circolare, promuovendo la collaborazione con Associazioni che distribuiscano le eccedenze a chi ne ha più bisogno e valorizzando i prodotti scaduti per la produzione di energia rinnovabile.
– Ridurre la proprio impronta carbonica fino ad eliminarla anche attraverso dei progetti di compensazione. L’impegno di Danone per raggiungere questo obiettivo verterà su due punti focali, il miglioramento del sistema logistico e il monitoraggio e riduzione dei consumi legati alla propria sede e al parco mezzi.
– Promuovere un flusso corretto di smaltimento del packaging a fine vita, facendo leva su campagne di sensibilizzazione e promuovendo collaborazioni con i consorzi di filiera ed i fornitori di packaging per studiare soluzioni sempre più innovative.
Per Danone l’impegno nella sostenibilità passa attraverso tutta la catena del valore, intervenendo direttamente laddove possibile e stabilendo partnership strategiche con fornitori e clienti per migliorare anche tutte quelle aree fuori dalla sfera di competenza di Danone.
Perché agire ora secondo Danone? Perché le emissioni di gas serra responsabili del cambiamento climatico rispetto al 1990 sono aumentate del 50%, perché il 30% della produzione mondiale di cibo che viene sprecata lungo la filiera ogni anno, perché il 75% di tutta la plastica prodotta è diventata un rifiuto.
