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Più istruzione e meno digital divide: il progetto Children Connection di Sielte

Redazione

Sostenibilità è anche inclusione sociale e digitale, soprattutto nelle aree più disagiate del pianeta. Ne è consapevole Sielte – storica società di telecomunicazioni costituita nel 1925 come Società del Gruppo svedese Ericsson e di proprietà della famiglia Turrisi dal 1999 – che, all’ultima edizione dei CEOforLIFE Awards, ha presentato il progetto Children Connection.

L’impegno è rivolto appunto ai bambini e ai giovani che vivono in Paesi in via di sviluppo e sono svantaggiati digitalmente e socialmente. L’iniziativa rientra nell’ambito della Corporate Social Responsibility (CSR) e ha finora raggiunto già 24 Paesi in tutto il mondo, tra cui è rilevante citare il Marocco, recentemente colpito dal terremoto e la Palestina, dove nelle ultime settimane si sta registrando una escalation di violenza.

L’obiettivo di Children Connection è quello di promuovere l’accesso all’istruzione e alla connettività, fornendo connessione internet e dispositivi digitali tramite cui accedere a risorse educative e informazioni online. I risultati sperati non sono soltanto la riduzione del digital divide e il miglioramento dell’accesso all’istruzione e alle competenze tecnologiche in generale, ma anche, di conseguenza, la crescita economica delle aree interessante e il loro sviluppo sostenibile.

L’accesso alla connettività e alle risorse digitali – ha spiegato la stessa Sielte in occasione dell’evento di CEOforLIFE – può favorire lo sviluppo di imprese locali e l’accesso a nuovi mercati. Ciò può contribuire alla creazione di opportunità economiche locali, riducendo la povertà e promuovendo lo sviluppo sostenibile delle comunità coinvolte”.

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